#Persone

Da sempre il nostro impegno parte da qui: vogliamo assicurare al consumatore che acquista i prodotti You&Meat, un prodotto eccelso, fatto con tanta carne e pochissimi altri ingredienti. Inoltre, il fatto che siano senza glutine, rispecchia il nostro voler dare, anche a chi ha esigenze alimentari particolari la possibilità di mangiare liberamente un prodotto gustoso, senza compromessi. Non vogliamo cavalcare i claim, vogliamo impegnarci verso i nostri consumatori.

La scelta della materia prima ha subìto negli anni controlli sempre più rigorosi: selezioniamo i macelli, le razze e le categorie sulla base di alti standard qualitativi.  Abbiamo dato il via a La nostra Filiera, un progetto di partnership, in cui il rapporto tra allevatore, macello e produttore è fondamentale. Sinergia e collaborazione sono le parole chiave per dar vita alla filiera e renderla virtuosa.

Non per ultima, la cultura: attraverso la nostra academy MEatSCHOOL  e alla comunicazione che promuoviamo sui diversi canali, puntiamo a dare al nostro consumatore, specie in quest’ era di overdose di informazioni, nozioni che aumentino la consapevolezza sul cibo, perché è giusto sapere cosa stiamo mangiando e come deve essere mangiato.

L’etichetta. Scopri di più sui prodotti YOU&MEAT

Razza o categoria?

Per razza s’intende “Gruppo d’individui di una specie contraddistinti da comuni caratteri esteriori ed ereditari” pertanto possiamo dire che la Chianina è una razza, l’Aberdeen Angus, categoria invece possiamo definirla come la classificazione dei bovini in base al sesso e all’età. Si parla di categoria quando ci riferiamo al bovino in termini di: vitello, vitellone, toro o nel caso della femmina, di scottona o vacca. Ognuno di questi termini indica il sesso e/o lo stadio di età dell’animale. Quindi se ordinate una costata di scottona al ristorante, non stiamo parlando di una razza!

Confezionamento

“Confezionato in skin pack”: cosa vuol dire? Questa tecnologia priva di aria il prodotto, e il prodotto lo puoi quasi sentire, per questo “effetto skin”. Togliendo l’ossigeno il colore del prodotto può cambiare nel corso di qualche giorno, ma non appena la confezione viene aperta il prodotto si “ri-ossigena”: quindi se il colore si scurisce non significa che la carne non sia buona, magari, ha solo bisogno di una “boccata d’aria”.

*(in confezione integra e conservato correttamente)

Marchio Spiga Barrata. A cosa serve e come riconoscerlo.

Celiachia vi dice qualcosa? Si tratta “un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione del glutine in soggetti geneticamente predisposti”. Si può convivere con la celiachia attraverso una dieta a base di prodotti senza glutine. Ed è proprio per questo motivo che la nostra azienda punta al senza glutine. Viene applicato, nel nostro caso alle preparazioni di carne. La carne tal quale è naturalmente senza glutine. Un prodotto certificato con Spiga Barrata (oppure un prodotto licenziatario) lo riconosci dal Marchio rilasciato da AIC, ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA che garantisce l’idoneità di quel dato prodotto ad essere consumato dai celiaci. Per ulteriori info sulla celiachia: clicca qui

Ingredienti

Servono a dirti cosa c’è dentro ai prodotti, con cosa sono fatti.

Se gli ingredienti non sono presenti allora hai acquistato un taglio di carne che per definizione è solo e pura carne, quindi “carne fresca di bovino adulto”.

Indicazioni sulla conservazione

Ti diciamo come conservare il prodotto: ricorda che i burger, come i tagli come i così detti “freschissimi” (prodotti da frigo) devono rispettare la catena del freddo, devono essere conservati alla temperatura indicata. Una mancanza di questo tipo genera non pochi disagi: il prodotto deperisce, si possono sviluppare batteri non buoni per la nostra salute, quindi attenzione alle indicazioni di conservazione!

Conservazione, scadenza, lotto

Tutti gli alimenti hanno una vita, più o meno lunga. È importante conoscere la conservazione per preservare l’integrità del prodotto (vedi indicazioni sulla confezione).

La scadenza, per sapere entro quando consumarlo (superare la data significherebbe mangiare un prodotto di cui non è più garantita l’integrità e la salubrità). Sai la differenza tra da consumare entro e da consumare preferibilmente entro? Quando su un prodotto viene scritto “da consumare entro” viene espresso un termine perentorio, entro il quale consumare il prodotto. quando invece viene indicato “preferibilmente”, significa che è consigliato consumare il prodotto entro quella data, o, al massimo, entro qualche giorno. Ad ogni modo è sempre meglio non superare i termini indicati o consigliati.

Il lotto funziona come una specie di “carta d’identità del prodotto”, tramite il quale si può recuperare tutta la sua storia. È un’informazione importante da conservare e comunicare al produttore nel caso in cui si riscontrino anomalie sul prodotto.

Valori nutrizionali

Sono quei valori che indicano la composizione chimica di un prodotto, il contenuto calorico e nutritivo, composto da: calorie, proteine, grassi, carboidrati, per citarne qualcuno. Conoscere i valori nutrizionali è importante perché ci indicano di cosa è composto il prodotto, informazioni utili ai fini di una dieta sana ed equilibrata.

Bollo sanitario

Gli stabilimenti in cui si lavorano prodotti di origine animale per i quali sono previsti requisiti specifici di igiene, oltre a quelli generali previsti dal Reg. CE 852/04, sono soggetti al riconoscimento e possono quindi operare solo se ottengono un numero di riconoscimento. Il bollo sanitario che trovi sulla confezione contiene questo riconoscimento e, per regolamento, è composto da 3 elementi: la sigla del paese in cui viene prodotto l’alimento (es: IT), il numero di riconoscimento, appunto, assegnato allo stabilimento produttivo, il riferimento alla comunità europea (CE).